Gita di 3 giorni in Romania
Un’avventura per te in questa gita di 3 giorni in Romania:
Primo giorno
1. Il Monastero Curtea de Arges
2. La Fortezza Poienari
3. La Diga Vidraru
4. Transfagarasan (Giugno-Settembre)
Secondo giorno
Terzo giorno
1. Tour della città di Sibiu
2. La riserva di bisonti di Hateg
3. Il Castello degli Hunyadi
4. Il Monastero Prislop
5. La Chiesa di Densus
1. Tour di Alba-Iulia
2. TRANSALPINA
3. La Grotta Polovragi
4. Il Monastero Horezu
Primo giorno
1. Il Monastero Curtea de Arges
Sappiamo tutti che le cose buone, durevoli, belle si ottengono solo con sacrifici, perciò, quando giungete a Curtea de Arges, la vdcchia città con una ricca storia, dove avrete la chance di vedere i ruderi della Corte Regia della Valacchia, la Chiesa Principesca del XIIIesimo secolo, e un altro monumento storico, il celebre Monastero Arges, eretto dal Mastro Manole intorno al 1517, di cui si dice che abbia immolato sua moglie Ana, perché tutto ciò che costruivano crollava e aveva sognato che sarebbe rimasto in piedi solo se lui avesse fatto questo sacrificio…
Ecco che, in questo modo, inizia una gita piena di esperienze e curiosità, in cui, anche se solo bevete acqua fresca da una sorgente, ve ne ricorderete tutta la vita.
2. Poenari Fortress Private Trip
Se scelgono il tour dei castelli in Romania, gli appassionati della leggenda di Dracula e dell’avventura non dovrebbero lasciarsi sfuggire il Castello Poenari/la Fortezza Poenari.
Salendo i 1480 gradini per raggiungere la Fortezza Poenari – importante attrattiva turistica in Romania – si può dire, senza sbagliare, che ci si trova sulle tracce di Dracula.
Ulteriori informazioni sulla Fortezza Poenari.
3. La Diga Vidraru
Vi siete mai sentiti, come esseri umani, grandi come la natura stessa? Immaginate cosa ha sentito l’ingegner idrotecnico e tutti gli altri costruttori quando hanno messo la loro firma sul progetto della Diga Vidraru ed hanno lavorato effettivamente, per creare questo immenso lago artificiale nel cuore della montagna?
La Diga Vidraru è molto di più di un’attrattiva turistica della Romania, che attira annualmente migliaia di turisti, una meraviglia dell’ingegneria, un posto dove si resta a bocca aperta e col fiato sospeso nel momento in cui si guarda giù, verso il lago artificiale, allestito sul fiume Arges.
4. Transfagarasan
Come descrivere in parole una strada come un’avventura e un’esperienza che neanche il filmato realizzato da quelli di Top Gear, che dicono che questa è la più bella strada nel mondo, può mostrarvi?
Ecco quel filmato spettacolare, che ci ha resi celebri.
Secondo giorno
1. Tour della città di Sibiu
Per capire meglio durante un tour per la città, perché è stata scelta Capitale Europea della Cultura, dovrete vedere almeno il Centro Storico, la Cattedrale Evangelica, poi la città in sè, che sono veramente alcune tra le più visitate attrattive turistiche in Romania, perché riescono ad accontentare quasi tutti i gusti e qualsiasi turista esigente.
Se siete appassionati della cultura autentica o se avete un’indole più romantica o più avventurosa, qui troverete tutto ciò che avete bisogno, per sentirvi meglio e rilassarvi, dimenticando le preoccupazioni quotidiane e ammirando la bellezza da tutti i punti di vista.
La bellezza della cittadella di Sibiu si deve alle sue curiosità e ai suoi record, dall’architettura degli edifici e la configurazione delle strade al patrimonio culturale e artistico e al paesaggio, perché è fiancheggiata dai Monti di Fagaras e Lotru.
Vedete anche le curiosità, che trovano qui coloro che vengono al SIBFEST, il Festival Internazionale di Teatro di Sibiu >>
2. La Riserva di bisonti di Hateg
Quando un Paese ha il bisonte sul suo stemma e nell’araldica, in generale, è impossibile non essere impressionati dalla Riserva di Bisonti di Hateg, perciò ci aspettiamo che anche voi siate impressionati.
E, siccome i bisonti non si incontrano in qualsiasi posto del mondo, perché sono in via di estinzione, questi erbivori imponenti attireranno la vostra attenzione con le loro dimensioni, la loro selvatichezza e la loro forza.
3. Il Castello degli Hunyadi/dei Corvino
Avete la chance, durante questa gita in Romania, di vedere come vivevano i cavalieri di una volta e com’erano le citadelle medievali in Romania, visitando il Castello dei Corvino/degli Hunyadi, uno dei più belli castelli gotici nel mondo (nella top 10 mondiale).
Non si può descrivere in parole questo capolavoro architettonico con una doppia funzione, risalente al XVesimo secolo, resistito fino ad oggi, ed avete adesso la chance di visitarlo, perché adibito a museo.
Sicuramente vorrete scattare dei selfi dalle torri di difesa.
4. Il Monastero Prislop
Se siete interessati all’ortodossia e ai monumenti storici, avrete già sentito dei numerosi pellegrinaggi al Monastero Prislop e dell’energia positiva e terapeutica che trasmette questo luogo di culto risalente ad oltre 400 anni fa.
La sua storia merita essere scoperta dal vivo, perché la sua energia si sente grazie alla sua posizione geografica spettacolare e alla comunione di preghiera elle suore.
Ve lo dico sin da ora che ogni volta che ci sono andato, ho trovato la fila, soprattutto alla tomba del Padre Arsenie Boca, monaco e abate del monastero, che i romeni lo ritenevano santo sin da quando era ancora in vita e aspettava di essere canonizzato.
Apprenderete di più sui miracoli compiuti da lui una volta raggiunto il Monastero Prislop, dove, su ogni strada ci succede qualcosa di bello.
5. La Chiesa di Densus
Se volete vedere la più antica chiesa ortodossa in Romania, risalente al XIIesimo secolo, adesso avete la chance di ammirare il miscuglio di stili, che si sono sovvrapposti lungo il tempo in questo “tempio”-monumento storico, risalente al IV secolo ed inserito nella lista di proposte per il Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO.
Nicolae Iorga, il più importante storico romeno, ha definito la Chiesa San Nicola di Densus “senza pari in tutta Romania”.
Avete la chance di vedere affreschi risalenti al 1443, ma anche la ingegnosità della costruzione, che ha cercato di conservare fedelmente la sua storia, tappa per tappa.
C’è più da vedere, che da raccontare, perché scoprirete tutte le curiosità una volta giunti sul posto.
Terzo giorno
1. Tour della città di Alba-Iulia
Avete avuto l’occasione finora di vedere una fortezza tipo Vauban, considerata impossibile da conquistare e realizzata secondo il modello a stella a sette canti, intitolato al grande ingegnere militare e architetto francese Vauban.
Se volete vedere qualcosa di veramente unico durante il tour dei castelli in Romania, dovete assolutamente mettere sulla lista di quelli che vale la pena di vedere anche la fortezza di Alba Iulia, con tre sistemi di difesa, con un’architettura particolare di cui desidererete raccontare anche ai vostri cari, una fortezza rara nell’intera Europa.
Vedete anche altre curiosità sulla continuità tra il castro romano Apullum e la Fortezza di Alba-Iulia>>
2. TRANSALPINA
L’avventura continua sulla strada alpina alla maggiore altitudine in Romania, di cui si dice che risalga all’epoca dei romani, e che, ulteriormente, è stata chiamata “il Sentiero del Diavolo”, probabilmente dai pastori che la attraversavano con le pecore durante la transumanza da Marginimea Sibiului verso al Valacchia.
E parliamo qui del punto più alto, a 2145 metri, da dove potete già immaginare come sono le montagne e come si sente l’aria.
Resterete nella memoria con la grandiosità dei paesaggi montani e con l’aria molto pulita, mentre i vostri amici godranno dei selfie e della vista panoramica immortalata nelle foto e vi invidieranno.
3. La Grotta Polovragi
Non so quante volte avete avuto la chance di fare spedizioni in grotteumide o asciutte, ma io, ogni volta che entro in un simile spazio,come la Grotta Polovragi, sento di entrare in una zona santa, almenoper qualche attimo, come se entrassi in un’altra dimensione.
Immaginate una grotta calda e umida con oltre 9300 metri di gallerie,di cui 800 visitabili, che ospitano molte curiosità, tra cui il trono di Zalmoxis, dio dei Traci, ma anche la Sorgente delle Speranze, La Volta Insanguinata, la Camera Bianca, la Sala Divina, la Morte con la falce, il Forno dacico, il Re e la Regina, la Casetta dei Nani e Biancaneve.
Qui ci sono tracce dell’Epoca del Bronzo, e la grotta ospita anche una nuova specie di pipistrelli. Se volete sentire un’energia speciale, avvicinandovi al trono di Zalmoxis, di cui si diceva che poteva diventare ora giovane, ora vecchio, vale la pena di andare in questo posto.
NOTA: Orario di visita: da mercoledi’ a domenica, tra le 10-17, chiuso il lunedi’ e il martedi’.
4. Il Monastero Horezu
Avete ora l’occasione di vantarvi di aver visto il più bello e raffinato monastero ortodosso con architettura tipica romena e lo dico perché il Monastero Horezu è stato incluso sin dall’inizio nel patrimonio culturale mondiale dell’Unesco, restando impareggiabile.
Tutto ciò che potete fare è mettere in testa alla lista con imonasteri da visitare durante la gita in Romania anche il Monastero Horezu, perché, giungendo nella zona, avrete la chance di vedere anche la più celebre ceramica in Romania, la ceramica di Horezu, ma anche le gole scavate nelle montagne e grotte famose.
Vedete qui anche dettagli e curiosità sul Monastero Horezu e i dintorni.
Mappa del tour/della gita
Questo itinerario è orientativo e può subire modifiche durante il viaggio, perciò, vi preghiamo di considerare come punto di riferimento ciò che riceverete nell’offerta, dopo aver chiesto il rispettivo tour o la rispettiva gita.
Lo diciamo perchè sia la gita presso le grotte, che il viaggio sulla strada alpina Transfagarasan sono possibili per solo qualche mese all’anno.
Tour privato 3 giorni
Valacchia, Transilvania, Transfagarasan
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